L’Italia (tramite l’INGV) gestisce ed opera altri due ricevitori GNSS per il monitoraggio ionosferico, simili a quello ospitato nella base “Dirigibile Italia”: il primo si trova presso la stazione del Mapping Norwegian Autorithy a Ny Alesund, mentre il secondo nei pressi di Longyearbyen, ad Advantalen, ospitato dall’Università di Tromso. Insieme alla stazione “Dirigibile Italia”, i ricevitori forniscono dati che permettono lo sviluppo di studi (largamente pubblicati su riviste peer-review) e di algoritmi di previsione e mitigazione degli effetti dannosi della meteorologia spaziale sulla comunicazione e sulla navigazione satellitare.